I militari, a seguito di un’accurata attività info-investigativa, sono venuti a conoscenza che il giovane, domiciliato a casa di un suo parente – tra l’altro quest’ultimo già sottoposto agli arresti domiciliari – potesse detenere sostanza stupefacente e così, nelle prime ore del pomeriggio, hanno deciso di intervenire procedendo a perquisizione domiciliare d’iniziativa.
Le informazioni raccolte dagli operanti si sono poi rivelate corrette: di fatti, una volta giunti sul posto, hanno notato che il giovane, alla loro vista, ha tentato di disfarsi di una busta in plastica, dove all’interno sono stati rinvenuti oltre 200 grammi di di cocaina, marijuana e hashish, gettandola dalla finestra dell’appartamento.
Dopo il recupero, il giovane non ha potuto fare altro che ammettere le sue responsabilità e a seguito di approfondita perquisizione domiciliare è stato altresì rinvenuto un bilancino elettronico di precisione ed un foglio manoscritto contenente alcuni appunti di contabilità relativi all’attività di spaccio.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e ristretto in regime di arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida.