Pescara. Una rapina è stata messa a segno nella gioielleria Montanari di via Conte di Ruvo, a Pescara. Hanno agito in tre ma solo uno sarebbe entrato all’interno, fingendo di essere un cliente, armato di pistola e di spray urticante.
Sarebbe nata una colluttazione con il gioielliere, colpito probabilmente con il calcio della pistola, rimasto quindi ferito in maniera lieve: l’uomo è stato soccorso dal 118 e condotto in ospedale per le medicazioni. Il terzetto sarebbe fuggito con un bottino di qualche centinaio di euro a bordo di una Panda bianca. Sull’episodio indaga la polizia, mentre la scientifica si è occupata dei rilievi all’interno del negozio.
Secondo le primo ricostruzioni, ad entrare nel negozio sarebbe stato un giovane, apparentemente tra i 18 e i 20 anni, a volto scoperto e con uno spray urticante utilizzato per farsi consegnare circa 300 euro, sebbene fosse in possesso anche di una pistola. A dargli manforte, probabilmente dopo l’inizio della colluttazione con il gioielliere, sarebbe intervenuto un secondo rapinatore con il volto coperto da una maschera, mentre il terzo li attendeva fuori pronto alla fuga. Ottenuto il contante, il trio sarebbe scappato in direzione Tiburtina a bordo della panda risultata rubata. Nella gioielleria di via Conte di Ruvo, mentre sono ancora in corso i rilievi della Scientifica, squadra mobile e squadra volante stanno ascoltando i testimoni: passanti e il titolare dell’adiacente scuola guida, oltre a visionare i filmati del sistema di videosorveglianza e in attesa di ascoltare la vittima.
Sul marciapiede è stato steso il nastro segnaletico, per tenere lontani dalla zona i vari curiosi che, passeggiando sulla strada trafficata, si fermano ad osservare la scena del crimine.
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Daniele Galli
