Pescara. E’ stato un week end di folla, quello prima di Natale, per le strade del centro di Pescara, nonostante le norme del dpcl e la zona arancione.
Tanta la gente in giro, come non se ne vedeva da mesi. Non solo lo shopping e la corsa all’acquisto dei regali, ma anche passeggiate tra amici e aperitivi all’aperto, nonostante il divieto di consumare, dopo le 18, cibi e bevande nei luoghi pubblici, previsto dal Dpcm.
Molte le persone che sostano davanti ai locali aperti per la vendita da asporto, in particolare nella zona di via Cesare Battisti e piazza Muzii, il distretto food and beverage più grande d’Abruzzo. Inevitabili gli assembramenti, con comitive e gruppi di ragazzi che consumano sul posto quanto acquistato. I bicchieri dei cocktail da asporto, in serata, come già avvenuto nei giorni scorsi, restavano ben visibili non solo nei cestini, ma anche sulla panchine e per terra.
Tra le strade più affollate, corso Umberto e via Firenze, storica area dello shopping pescarese. In alcuni casi lunghissime le code all’esterno dei negozi, come quella per la neo-apertura di una pasticceria.
L’Abruzzo al momento è in zona arancione e vi resterà almeno fino al 26 dicembre: da ieri, infatti, è l’unica regione italiana a non essere in fascia gialla. Imponente la presenza delle forze dell’ordine. Diverse le sanzioni elevate nei confronti di chi usciva dal proprio territorio comunale senza una valida motivazione.