Con Sentenza di ieri, il tribunale amministrativo di Pescara ha respinto il ricorso proposto dal consorzio dei tassisti CO.TA.PE. contro decreto della Regione Abruzzo che definisce i criteri di riparto dello spazio di stazionamento taxi interno allo scalo l’Aeroporto Internazionale d’Abruzzo fra i Comuni. Al centro del dibattito la mancata intesa tra i Comuni di Chieti e di Pescara.
Il ricorso conferma l’applicazione del decreto regionale contenente l’assegnazione dei posti taxi fra Chieti e Pescara dopo la rinuncia di Teramo e l’Aquila a cui spettavano un posto a testa per legge e la presunta rinuncia di San Giovanni Teatino.
I tassisti di Chieti, quindi,continueranno ad avere a disposizione due degli otto stalli presenti all’aeroporto di Pescara.