Pescara. “Dopo nove giorni di attesa, l’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ chiede che siano resi pubblici i risultati delle analisi condotte dall’Arta sui campioni di acqua prelevati dalle unità della Guardia Costiera sulla riviera sud, a ridosso della sponda nord del Fosso Vallelunga, dopo tre giorni di sversamenti di acqua rossastra che ha colorato la spiaggia e ogni singola conchiglia o pietra presente sul litorale”.
A sottolinearlo è Armando Foschi, membro dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’, tornando sulla vicenda esplosa lo scorso 15 aprile.
“Crediamo sia giusto oggi, da parte delle Istituzioni preposte, far sapere quale sostanza ci fosse in quell’acqua e se possa o meno essere pericolosa per l’uomo, una informazione, riteniamo, doverosa, vista l’apertura, anticipata dal gran caldo, della stagione, con centinaia di persone che, nelle ultime ore, si sono riversate sulle nostre spiagge”, conclude Foschi.