Pescara. Per la prima volta, il Tribunale di Pescara, nel procedimento di composizione della crisi da sovraindebitamento proposto da Z. A., ha omologato l’accordo presentato per la richiesta di abbattimento dei debiti da 100mila a 16mila euro.
“Un risultato storico ottenuto da ‘Nemica Banca’, il servizio gratuito di tutela dei cittadini verso agenzie di riscossione, banche e finanziarie offerta da CasaPound Italia”, afferma in una nota il responsabile nazionale del progetto Michele Di Censo, “in quanto fino ad ora nessuno era ancora riuscito ad ottenere, presso il Tribunale di Pescara, un risultato del genere. Siamo orgogliosi di ave ‘liberato’ dalla morsa dell’Agenzia delle Entrate Riscossione nonché dalle banche, un cittadino italiano ormai prossimo ai vari pignoramenti”. “
“Ora più che mai – continua Michele Di Censo – I cittadini pescaresi devono e possono pretendere giustizia nei confronti di un sistema che li vuole ormai sempre più mendicanti anziché sovrani della propria dignità di cittadini italiani e di esseri umani”.