Pescara. Lo sport che fa solidarietà per i rifugiati ucraini, grazie alla Bocciofila Trabucco.
La gara regionale “Amici della Trabucco” organizzata dal circolo bocciofilo del quartiere Villa del Fuoco è diventata l’occasione per fare beneficienza e raccogliere dei fondi da devolvere alla Caritas Diocesana Penne-Pescara, che dall’inizio del conflitto è in prima linea per l’accoglienza dei rifugiati nel territorio dell’intera provincia.
I tesserati e i simpatizzanti della bocciofila, insieme alle 36 coppie di giocatori provenienti da tutto l’Abruzzo che si sono sfidate nel torneo riservato alle categorie A-B-C, dal 30 maggio alla finale di stasera hanno riempito 3 salvadanai di generose offerte.
Stasera, quindi, la consegna ufficiale delle donazioni nelle mani di Veronica Perrotti, responsabile dell’Ufficio Volontariato della Caritas durante l’intervallo dell’ultima fase di gara.
“L’idea è stata di Serafino Di Sabatino, nostro tesserato e volontario Caritas”, ha spiegato Giancarlo Colasante, presidente della Bocciofila Trabucco, “con lui avevo scommesso una pizza che non avremmo raccolto un centesimo: oggi sono orgoglioso di aver perso la scommessa, grazie alla generosità dei tanti che hanno aderito a questa iniziativa solidale”, ha aggiunto consegnando i salvadanai.
Ricevendoli, con gioia e soddisfazione, Veronica Perrotti ha spiegato: “E’ la prima volta che il mondo delle bocce si avvicina alla Caritas e ringraziamo tutti per quanto fatto: sarà una goccia in un mare di bisogno, ma non andrà dispersa e questi fondi andranno in aiuto ai fratelli ucraini che sono ospitati, in collaborazione con la Prefettura, in 7 hotel della provincia”.
Fin dalle prime ore dell’emergenza, infatti, la Caritas ha prima affiancato la Asl nella gestione sanitaria dell’accoglienza e ora, per le centinaia di persone ospitate in casa di parenti e conoscenti o negli alberghi messi a disposizione, “prepariamo pacchi di viveri o servizi di animazione e di inserimento scolastico per i bambini”, ha spiegato ancora la responsabile dell’Ufficio Volontariato, “e questi fondi sono preziosi e indispensabili”.
La gara
A trionfare nel torneo, la coppia formata da Daniele e Gabriele Palantrani del Circolo bocciofilo La Selva (foto in basso). Sul podio Modesto Ferri e Graziano Terenzi del Circolo Rosetano, seguiti da Massimo Chiavaroli e da Giancarlo Colasante della squadra di casa.