Pescara. “Rotatoria all’incrocio tra viale Marconi e via Colonna transennata per tutta la mattina e operai, con tanto di martello pneumatico, che hanno iniziato addirittura a romperne i cordoli”.
E’ il consigliere regionale Pd Antonio Blasioli a riferire, dopo un sopralluogo sul posto, quanto avvenuto stamani in viale Marconi: “Sono trascorsi ormai due mesi dalla presunta conclusione dei lavori su viale Marconi. Interventi che in realtà”, dice, “al di là delle dichiarazioni dell’Amministrazione comunale, non possono dirsi ultimati dato che all’appello mancano ancora tre semafori da installare. Dopo l’esordio da rivedere, una decina di giorni fa, dell’impianto situato all’intersezione tra via Conte di Ruvo e via Marco Polo, ieri l’Amministrazione Masci/Mascia ha annunciato in pompa magna la pubblicazione dell’ordinanza finalizzata all’attivazione di altri 2 dei 4 semafori presenti lungo l’arteria, ovvero quelli posti agli incroci Via Colonna – Via Di Vestea e Via Marino da Caramanico – Via Masci. Ancora nulla di fatto dunque per quello in Piazza Unione, funzionante al momento solo per la chiamata pedonale”.
“Diversamente dalla previsione progettuale”, prosegue Blasioli, “che prevedeva, almeno per quello in via Colonna, la possibilità anche per gli autobus provenienti da nord di svoltare a sinistra in Via di Vestea, tagliando quindi la rotatoria mentre scatta il rosso per le auto -, l’ordinanza abbia invece disposto l’apertura delle rotatorie, in entrambe le intersezioni, solo in direzione sud-nord, escludendo, almeno momentaneamente, la manovra appena descritta. Tuttavia la rotatoria in questione è rimasta transennata tutta la mattina, e intorno alle ore 11 alcuni operai, con tanto di martello pneumatico, hanno iniziato addirittura a romperne i cordoli. Non abbiamo idea di chi stamane abbia eseguito i lavori, se siano rispettosi del progetto e siano stati autorizzati – come da normativa – da una specifica ordinanza, viene però naturale chiedersi come sia possibile modificare una rotatoria successivamente alla sua entrata in funzione e se l’opera fosse stata o meno collaudata. Difficile pensare che la rotonda abbia magicamente cambiato forma durante la notte, precludendo l’attraversamento dei mezzi e costringendo il Comune a porvi riparo”.
“Dopo oltre 800 giorni di lavori e mentre restano 3 semafori da installare e si continua ad intervenire su opere già concluse, la Lega si è accorta solo in questi giorni come i lavori svolti su Viale Marconi siano inadeguati. La telenovela sul progetto che ha rovinato la città di Pescara si arricchirà presto di nuove puntate e noi saremo qui a raccontarle”, conclude l’esponente dem.