Brucia ancora la pineta di Pescara.
Dopo il devastante incendio di domenica pomeriggio, è divampato un nuovo rogo nella pineta dannunziana di Pescara.
Poco prima delle 15, nuove lingue di fuoco nella riserva naturale. L’area interessata è quella tra la chiesa di Stella Maris e la zona alle spalle dell’ufficio postale di via Luisa D’Annunzio, di fronte all’ex Aurum; una zona non toccata dall’incendio di domenica.
Sul posto, immediatamente, si sono recato vigili del fuoco e carabinieri.
In tanti, nella zona, si sono allarmati alla vista e all’odore acre dell’alta colonna di fumo, e sentendo le sirene dei pompieri.
Secondo una primissima ipotesi, il vento di oggi avrebbe rialimentato della brace rimasta ancora attiva ai margini dell’area bonificata nei giorni scorsi.
A quanto riferiscono i residenti, sono nuovamente intervenuti con tubi e secchi per gettare acqua, i vigili del fuoco hanno contenuto l’incendio arrivato a poche decine di metri dalle abitazioni. Via Scarfoglio è stata chiusa al traffico.
Sul posto anche l’assessore comunale alla Protezione Civile, Eugenio Seccia, che in un video su Facebook rassicura: “Situazione ora sotto controllo”.
Il cessato allarme è confermato anche dal Comune, che con un post afferma: “L’incendio ha preso vigore all’interno della riserva naturale della Pineta dannunziana, nell’area retrostante la sede delle Poste sita in Viale Luisa d’Annunzio, Vigili del Fuoco e Carabinieri sono prontamente interventi e attualmente la situazione e stata ridimensionata. La zona è controllata a vista in più punti per intervenire in caso di ripresa delle fiamme”.