Pescara. “Scatta la mobilitazione dei cittadini contro la realizzazione della pista ciclabile in via della Pineta che cancellerà ben 45 parcheggi esistenti sul lato sud della strada. Oltre una decina di residenti oggi hanno atteso in strada il sopralluogo della Commissione sul piede di guerra, manifestando e spiegando il proprio dissenso per un cantiere che, producendo dubbi vantaggi, priverà i cittadini di spazi di sosta preziosi, a servizio non solo delle 25 attività commerciali comprese in pochi metri di strada, ma anche di chi vi abita, o ha un ufficio nella zona e che magari non ha alternative per muoversi se non l’auto privata, a partire dagli anziani”.
Lo riferisce il Presidente della Commissione Mobilità Armando Foschi al termine del nuovo sopralluogo odierno congiunto con la Commissione Lavori pubblici presieduta da Massimo Pastore.
“Sapevamo sarebbe successo”, commenta Foschi “e la protesta odierna rafforza ulteriormente la convinzione del Consiglio comunale che ha già votato un ordine del giorno per fermare quello che è un errore macroscopico lasciatoci in eredità dalla giunta Alessandrini e che oggi di fatto è difeso solo dal progettista e dal Responsabile unico del procedimento contro una valanga di contrari. Martedì prossimo lo ribadiremo nel corso della riunione riconvocata dall’assessore Albore Mascia, partendo dal presupposto che ci sono alternative per non danneggiare il territorio, ossia dirottare la pista ciclabile in via della Bonifica-via Pantini o anche in via Riccitelli”.