Erano circa le tre quando due ragazzi pescaresi, di cui uno minorenne, dopo essersi appartati per fare pipì nei giardinetti adiacenti allo stabilimento Pepito, sono stati circondati da cinque giovani, descritti come dall’accento locale, che li hanno minacciati per farsi consegnare i telefonini, una carta post pay, documenti personali e pochi euro in contanti, prima di fuggire.
Sull’episodio indagano gli agenti della Squadra Volante della Polizia di Stato.