Le boccette, marcate Paco Rabenne, Hugo Boss, Dolce & Gabbana, Giorgio Armani, Dior, Yves Saint Laurent, Lancome,Versace e Chanel, però, sono risultate contraffatte.
I prodotti, a seguito di successive analisi tecniche, sono risultati di “ottima fattura”, pressoché identici all’originale per quanto riguarda la riproduzione del marchio, il packaging e la fragranza.
L’attività criminosa è stata immediatamente interrotta con il sequestro di un centinaio di profumi e la denuncia alla locale autorità giudiziaria del responsabile, per i reati di commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, che prevedono, nel complesso, la reclusione fino a otto anni e multe fino a ventimila euro. La merce, immessa sul mercato, avrebbe reso oltre 5.000 euro.