Pescara, ‘Plastic Free’: la campagna di Wwf Italia

Pescara. Si è svolta questa mattina in Piazza Primo maggio la campagna ‘Plastic free’, lanciata da Wwf Italia per sensibilizzare i cittadini a ridurre la quantità di rifiuti in plastica prodotti.

Nel corso della mattinata si è inoltre svolta una singolare mostra, dal titolo ‘Il mare del futuro?’, nella quale sono stati esposti tutti gli oggetti e il materiale di plastica recuperato lungo il litorale abruzzese.

Secondo i dati diffusi da Wwf Italia, ogni anno finiscono negli oceani del nostro Pianeta tra i 10 e 20 milioni di tonnellate di plastica.

L’Europa è il secondo produttore di plastica al mondo, dopo la Cina, e riversa in mare ogni anno tra le 150/500 mila tonnellate di macroplastiche e tra le 70/130 mila tonnellate di microplastiche.

Il Mar Mediterraneo è classificato come la sesta zona di accumulo di rifiuti plastici al mondo: nel Mare Nostrum, che rappresenta solo l’1% delle acque mondiali, si concentra il 7% della microplastica globale.

Inoltre Wwf Italia ha lanciato la petizione “Salviamo gli oceani dalla plastica” per chiedere al Governo e al Parlamento di rafforzare l’impegno dell’Italia per la riduzione della produzione e del consumo di plastiche.

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