Ai due imputati, attualmente latitanti, il pm contesta le accuse di omicidio volontario, violenza sessuale e abbandono di persona incapace in concorso. La donna, affetta da problemi psichiatrici, sulla base dell’ipotesi accusatoria sarebbe stata condotta in stato confusionale nel tunnel della stazione, dove nel corso della notte i due indagati avrebbero abusato di lei, fino ad ucciderla, per poi abbandonarla al suo destino.
A supporto della ricostruzione dell’accusa, le testimonianze di tre persone che erano presenti nel tunnel, già acquisite in sede di incidente probatorio.