Ora S.F, stalker pescarese di 37 anni, non potrà avvicinarsi alle sue vittime, una pescarese 28 enne e due sue amiche, prese di mira da quando la prima aveva smesso di frequentarlo. La Squadra mobile di Pescara gli ha notificato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex amica, una 28enne che l’uomo aveva conosciuto nel 2012 e che aveva minacciato di sfigurare con l’acido.
Gli saràvietato anche qualsiasi contatto telematico o telefonico. La ragazza, arrivata a Pescara per ragioni di studio, aveva cominciato a frequentare la comitiva dell’uomo. Dopo qualche mese, secondo quanto ricostruito dalla polizia, i rapporti fra i due, mai sfociati in una relazione sentimentale, si erano diradati fino a interrompersi definitivamente per decisione della ragazza.
Ma il giovane non l’aveva accettata e aveva cominciato a tempestarla di chiamate e messaggi, tanto da costringerla a cambiare numero. Poi si era più volte presentato a casa di lei, citofonandole a qualsiasi ora del giorno e della notte. Le molestie si erano estese anche a due amiche della vittima, che facevano parte della stessa comitiva universitaria: le due erano state minacciate e offese su Fb e su chat.
Nel 2014 la ragazza era tornata nella sua regione d’origine, riuscendo a sfuggire alla persecuzione, poi ripresa l’estate dei quell’anno, al suo rientro a Pescara. I due si erano incontrati per caso e il giovane le aveva rivolto pesanti minacce. Solo nel giugno scorso la donna ha sporto denuncia, stanca delle intimidazioni subite, anche sul suo profilo Fb, dove il persecutore l’aveva minacciata di morte di gettarle acido addosso. Quel mese, inoltre, l’uomo si era presentato nel paese d’origine della donna, nel ristorante dei genitori, senza, però, riuscire a incontrarla.