Pescara. Torna fruibile, dopo la sanificazione, l’acqua dello stadio Adriatico: giusto in tempo per Pescara-Cittadella di domani pomeriggio.
Stamane il sindaco Marco Alessandrini ha firmato l’ordinanza di revoca del divieto di utilizzo adottato a scopo solo precauzionale alcuni giorni fa, per il rinvenimento di tracce di salmonella nell’acqua dell’impianto sportivo.
“Il Comune ha adempiuto alle procedure di sanificazione indicate dalla Asl a fronte dei rilievi fatti la settimana scorsa sulla qualità dell’acqua dello Stadio Adriatico Cornacchia, che presentava tracce di Legionella – spiega il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore allo sport Giuliano Diodati – L’ordinanza disposta era a scopo puramente precauzionale, perché la Asl non aveva richiesto alcuna interdizione per via della lieve entità dei valori sul batterio. Abbiamo voluto affrontare in modo radicale la situazione, pur non paralizzando la struttura, dove si sono svolte regolarmente le attività sportive previste, ma senza l’utilizzo dell’acqua per docce e rubinetti. Ora la sanificazione è finita, l’Ente ha incaricato una ditta specializzata per eseguire il cosiddetto shock termico della rete e la clorazione delle acque, che proprio stamane ci ha relazionato circa le operazioni e in base a cui è possibile revocare l’ordinanza di stop all’uso dell’acqua”.
“Continueremo a tenere sotto controllo la qualità della rete e delle acque, perché vogliamo aprire ancora di più la struttura all’utilizzo della città, ma farlo con le massime tutele per i frequentatori e la cittadinanza”, conclude il primo cittadino.