Pescara. “La Regione Abruzzo ha inviato una diffida formale nei confronti della società Pinguino Nuoto, capofila dell’Associazione Temporanea d’impresa che ha assunto la gestione delle piscine Le Naiadi, ordinando la tempestiva riapertura delle vasche entro sette giorni”.
“Riapertura concordata nel corso di un vertice svoltosi lo scorso 2 febbraio, nel quale la società aveva fornito ampie rassicurazioni e garanzie sulla riattivazione della struttura a partire da lunedì scorso 8 febbraio”, ricordano il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il presidente della commissione Statuto del Comune Claudio Croce.
“Se il termine oggi inderogabile non dovesse essere rispettato ulteriormente, l’amministrazione regionale procederà per le vie legali, attivando le procedure per la rescissione della convenzione in essere, attivando tutte le azioni utili a tutelare l’interesse pubblico”, aggiungono Sospiri e Croce, “Riteniamo grave e non più tollerabile il mancato rispetto degli impegni assunti con le Istituzioni da parte di un privato che ha la responsabilità di garantire la piena funzionalità e fruibilità dell’impianto e che sta invece operando ai danni di centinaia di atleti, di famiglie e di associazioni, oltre che della stessa amministrazione regionale”.