Pescara. Hanno sfilato con abiti realizzati da loro gli studenti dell’indirizzo moda dell’Istituto professionale di Stato Ipsias ‘Di Marzio-Michetti’ durante il secondo Open Day promosso dalla scuola.
“L’evento ha riscosso un apprezzamento oltre ogni più rosea aspettativa”, ha commentato la dirigente scolastica, Maria Antonella Ascani. “Già alle 9.30 c’erano famiglie che aspettavano di entrare a scuola per assistere alla sfilata di moda e toccare da vicino la maestria e l’arte prodotta dai nostri talenti, i nostri studenti, che hanno accolto i genitori e i ragazzi che, giunti al terzo anno della scuola media, devono decidere dove e come proseguire il proprio percorso scolastico”.
“Abbiamo allestito sette postazioni-.front office dove dalle 10 alle 13 sono stati presenti i nostri studenti e docenti per illustrare agli intervenuti i sette diversi indirizzi-piani di studio della nostra scuola: Manutenzione e assistenza tecnica, per la formazione di Operatori alla riparazione dei veicoli, Operatori meccanici e Operatori elettrici-elettronici; Industria e artigianato per il made in Italy, per la formazione di Operatori dell’abbigliamento-indirizzo moda; Servizi Commerciali, per Operatori amministrativo-segretariale; Pesca commerciale e produzioni ittiche per Operatori del Mare; quindi le Arti ausiliarie professioni sanitarie per la formazione di Ottici, Odontotecnici, e assistenza sociale per la formazione di OSS, Operatori socio-assistenziali e, da quest’anno, Operatori del Benessere Acconciatori ed Estetisti”.
Al termine della sfilata, all’ingresso dell’Anfiteatro della scuola, si è aperto il front office per le mamme per una consulenza gratuita e completa sul cambio look, dall’acconciatura-taglio di capelli al trucco curate dagli studenti e dai referenti della Confartigianato.
“E questa è stata l’occasione ulteriore per presentare l’istituzione in regime sussidiario con la Regione Abruzzo del nuovo indirizzo di Studio in Operatore del Benessere Acconciatore ed Estetista, una valida alternativa ai corsi privati i cui costi gravavano, sino a oggi sulle famiglie, e che offre agli studenti anche la possibilità di conseguire un vero diploma statale oltre che la semplice abilitazione professionale”.