Pescara. Potrebbe essere pronta già prima di Natale la nuova piazza del Mare, completamente riqualificata attraverso un progetto di pregio artistico e di importante valenza politica e sociale firmato da Franco Summa
“Si tratta di una delle iniziative più rilevanti che abbiamo ereditato dalla passata amministrazione – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Albore Mascia – e che nasce da un confronto approfondito con i residenti che hanno condiviso il progetto e che, soprattutto, saranno poi personalmente impegnati nella cura dell’area”.
Un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi, con il presidente della Commissione Lavori Pubblici Massimo Pastore, ha consentito di verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Era presente anche l’architetto Franco Summa che ha curato la progettazione artistica dell’opera che, oltre a prevedere spazi verdi evidenziati da elementi di colore dal forte impatto, sarà caratterizzata da una torre del vento collocata proprio al centro dello spazio.
“Gli elementi artistici devono essere realizzati con particolare cura – prosegue l’assessore Albore Mascia – e potrebbe essere questa l’unica causa prevedibile per eventuali ritardi. Le forme infatti andranno realizzate tutte artigianalmente”.
Soddisfatti i cittadini che sono stati presenti al sopralluogo e che hanno garantito grande attenzione nella manutenzione dell’opera: sono già al lavoro per collaborare alla scelta delle essenze che saranno collocate nei 24 spazi verdi di tre grandezze che sono previsti nel progetto.
“Credo che la partecipazione – rileva l’assessore Albore Mascia – sia uno dei risultati più importanti ottenuti con questa opera, che peraltro fa parte di un progetto molto ampio strutturato in quattro macroelementi, che prevede la sistemazione di numerose strade della zona, come via Magellano e via Pigafetta”. L’importo complessivo delle opere è di 915.000 euro finanziati con il Bando delle Periferie.
“Il rischio di perdere i finanziamenti aveva preoccupato molto il comitato dei residenti – conclude l’assessore Albore Mascia – ed è anche di fronte a questo rischio che la collaborazione con la passata amministrazione e con quella attuale, si è fatta ancora più stretta”.