Per la realizzazione di una prima discarica abusiva, in cui sono stati depositati oltre 1500 metri cubi di rifiuti derivanti dalla manutenzione stradale effettuate da ditte incaricate dal comune di Pescara, sono indagati 8 dirigenti del Comune di Pescara che si sono succeduti nel tempo nel settore manutenzione dell’ente.
Per la seconda discarica di circa 2 ettari, in cui sono stati depositati circa 15 mila metri cubi di rifiuti costituiti da fanghi di depurazione, asfalto e calcestruzzi, è indagato l’imprenditore Giovanni Di Vincenzo, titolare della società di Vincenzo Dino Spa, che ha gestito il depuratore di Pescara fino al dicembre 2016.