Pescara. I Militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, in esecuzione del decreto di sequestro preventivo a firma del Gip Elio Bongrazio, su richiesta del Pm Anna Benigni, hanno posto sotto sequestro un piazzale di circa 900 metri quadri in Via Breviglieri a Pescara, sul quale era depositato in modo incontrollato un notevole quantitativo di materie plastiche, ferro, legno e altri rifiuti ingombranti.
L’area, occupata da circa due anni, è stata lasciata in custodia giudiziale al rappresentante legale della ditta di autotrasporti proprietaria del piazzale, già indagato per deposito incontrollato di rifiuti sul suolo.
Infatti, sussistendo i presupposti previsti da una legge del 2015 per l’applicazione amministrativa delle prescrizioni asseverate, notificate alla ditta, l’indagato non ha adempiuto a quanto prescritto. Pertanto, con il sequestro odierno, la violazione è rientrata nell’ambito penale.
“Pur avendo applicato la recente normativa sui reati ambientali”, spiega il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, “che in questi casi prevede la definizione dell’illecito in via amministrativa, l’impresa ha scelto di proseguire penalmente”.