Pescara. Viene sorpreso a correre sulla spiaggia della riviera nord da due finanzieri e tenta la fuga, ma viene poi rintracciato, fermato e denunciato penalmente dalla polizia municipale.
Ha fatto il giro dei social e delle chat di Whatsapp di tutta Pescara il video, ripreso da un residente del lungomare nord, che in prima battuta sembra mostrare come sia facile farsi gioco dei controlli che le forze dell’ordine stanno mettendo in atto in questi giorni per il rispetto del Dpcm sul coronavirus.
L’episodio è di ieri: un giovane, in tenuta sportiva, corre sulla battigia della riviera in pieno centro e viene avvistato da una coppia di agenti della guardia di finanza che gli intima l’alt. Il runner, per tutta risposta, non si ferma ma accelera e sfugge, con uno sprint, all’inseguimento degli agenti, appesantiti dalla tenuta mimetica e dagli anfibi, non certo abbigliamento da pochi grammi.
Il video si conclude con il fuggitivo che la fa franca e la resa delle fiamme gialle. Una resa apparente, perché la fuga è durata ben poco e subito dopo una pattuglia della polizia municipale, allertata dai finanzieri, lo ha bloccato non appena arrivato sul marciapiede del lungomare, lo ha fermato e identificato e denunciato penalmente ai sensi dell’articolo 650 sull’inosservanza dei provvedimenti presi contro il contagio da Coronavirus: rischia una multa di 3mila euro.
Allo sportivo, che pensava di prendersi gioco delle forze dell’ordine e dell’impegno che tutti i pescaresi stanno mettendo nel rimanere in casa, verrà contestata anche la resistenza a pubblico ufficiale.