“Tra trasferimenti in nuovi alloggi di chi ha diritto e sgomberi a chi occupa abusivamente o con titoli decaduti”, ha annunciato pubblicamente il sindaco Carlo Masci, “stiamo liberando quel famigerato edificio, conosciuto in tutta Italia come centrale dello spaccio, per abbatterlo, un’operazione che agli occhi di tutti sembrava impossibile e che nessuno aveva mai neanche immaginato di poter fare”.
“Noi l’abbiamo detto e, senza fanfare, lo stiamo facendo. Grazie alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine, impegnate stamattina in prima linea in un compito non semplice, al settore Politiche della Casa del Comune, che ha predisposto gli atti amministrativi con solerzia e precisione, alla Regione e all’Ater, che insieme a noi stanno portando avanti questa impresa storica”.