Pescara. Più di 1400 persone accolte presso il Centro d’Ascolto diocesano: è questo il bilancio sociale del 2018 comunicato dalla Fondazione Caritas dell’arcidiocesi Pescara-Penne, pubblicato sul sito http://www.caritaspescara.it/bilancio-sociale-2018/
“Marginalità sociale, famiglie in difficoltà, migranti, orientamento al lavoro e poi tutte le facce della povertà, da quella economica a quella abitativa, passando per quella educativa, sono stati i focus del nostro lavoro, che testimonia anche l’importante apporto del volontariato, dell’animazione pastorale, della sensibilizzazione nelle scuole e degli gli eventi”, afferma don Marco Pagniello, direttore della Fondazione Caritas.
Ecco i dati forniti nel dettaglio:
1.418 persone accolte presso il Centro d’Ascolto diocesano, di cui 880 nelle mense di Pescara e Montesilvano, per un totale di 65636 pasti distribuiti;
347 persone accolte in dormitorio, 346 famiglie sostenute dagli Empori della Solidarietà, 160 bambini e ragazzi in condizione di povertà educativa accompagnati in diversi percorsi.
“Il bilancio mette in evidenza anche dati che mi hanno particolarmente impressionato”, prosegue don Marco: “Quel 40% di presenze presso il Centro d’Ascolto diocesano composto da persone provenienti dalle periferie più sensibili”.
Il Bilancio Sociale acquisirà ancora più importanza dal 2020, con l’entrata in vigore della riforma del terzo settore.
“Il Bilancio Sociale è, anno per anno, un vero e proprio racconto della nostra esperienza; è uno strumento fondamentale per la lettura del territorio e la comprensione dei relativi fenomeni, e per questo ci permette di progettare al meglio gl interventi futuri, in sinergia con enti ed istituzioni, sempre più mirati alle problematiche e ai bisogni di quanti vivono in condizioni di fragilità economica e sociale”.