Dopo i 2 milioni e mezzo di euro di investimenti per le opere di efficientamento già concluse nei sette nidi comunali, l’amministrazione sta predisponendo il programma di interventi per le scuole primarie e secondarie, oltre che le opere di contenimento dei consumi sugli edifici pubblici, palazzi comunali compresi, con la sostituzione anche degli impianti termici e con l’installazione di sistemi wireless per il controllo delle temperature negli uffici e nelle aule.
“L’obiettivo è quello di superare nel miglior modo possibile la crisi energetica che purtroppo ci aspetta dietro l’angolo, considerato che già oggi è raddoppiato il costo dei consumi elettrici a carico del Comune, salito a 1milione 900mila euro l’anno, comprese le scuole cittadine”, spiega il Presidente della Commissione Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica Fabrizio Rapposelli.
“La spesa per la pubblica illuminazione lungo le strade è passata a 6milioni di euro l’anno e sono quadruplicati i costi per il consumo del gas per riscaldare scuole e uffici comunali, passati da 500mila euro a 1milione 400mila euro l’anno“, ha spiegato ancora Rapposelli oggi, al termine della seduta svoltasi alla presenza dei rappresentanti di Pescara Energia.