Tre giovani italiani sono stati denunciati a piede libero dalla polizia ferroviaria di Pescara in collaborazione con i colleghi di Bari, per ricettazione e falsità in titoli di credito.
I tre, infatti, durante un controllo effettuato su un treno viaggiatori, sono stati sorpresi con un’ingente somma di denaro ed un assegno intestato ad un’altra persona.
Lo stesso assegno, dopo approfondimenti, è risultato smarrito nel 2010 ed utilizzato illecitamente per ben 63 volte.