Alle 3 di stamattina, la Polizia di Stato, all’altezza di via Valerio angolo via Orazio a Pescara, ha tratto in arresto J. S. nato in Gambia, 28 anni residente all’estero, di fatto domiciliato a Montesilvano; F. A. K. nato in Senegal, 27 anni, residente all’estero, ma di fatto domiciliato a Francavilla al Mare; M. M., nato in Senegal, 23 anni, residente all’estero, ma di fatto domiciliato a Montesilvano.
I tre sono responsabili del reato di rapina aggravata in concorso.
Verso le ore 2.40, durante l’attività intensificata di controllo del territorio disposta dal Questore della provincia di Pescara Francesco Misiti; il personale della Squadra Volante è stato contattato da un giovane di 31 anni di Francavilla al Mare il quale ha riferito ai Militari di essere stato percosso e poi derubato del suo smartphone, dopo aver trascorso la serata con un’amica a Corso Manthonè.
Quando è andato a riprendere la macchina, regolarmente parcheggiata in via dei Bastioni, è stato aggredito alle spalle e scaraventato con violenza a terra per essere poi derubato del suo telefono cellulare. Dopo alcuni attimi, risollevatosi da terra, ha visto tre giovani cittadini extracomunitari, di apparenti origini nordafricane, che si davano a precipitosa fuga a piedi nelle immediate vicinanze.
Il giovane è salito subito in macchina e ha inseguito i tre individui per pochi metri, finchè non ha visto il sopraggiungere dell’equipaggio della Squadra Volante, che ha bloccato i fuggitivi, segnalati dalla vittima.
Immediatamente prima del controllo, uno dei tre ha buttato sotto una macchina in sosta un oggetto che aveva in mano: il cellulare del ragazzo che ha subito la rapina.
Gli agenti hanno quindi arrestato in flagranza di reato i tre uomini, per il reato di rapina aggravata in concorso e li hanno condotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del giudizio.