Lo ha fatto sapere questa mattina l’ex assessore regionale alle Politiche Sociali e all’Istruzione, Marinella Sclocco. Dopo aver portato a termine i lavori della Residenza di Via Benedetto Croce, l’Assessorato ha infatti lavorato insieme ai Comuni di Pescara e Chieti e all’Adsu Chieti-Pescara su altri due interventi di ristrutturazione finalizzati alla realizzazione di altre 2 residenze universitarie nei locali dell’Ex Caserma Adelchi Pierantoni di Chieti e dell’Ex FerrHotel di Pescara. Un progetto importante, che prevede la creazione di 700 posti letto e oltre alle camere, di spazi comuni come bar, palestra, sale di lettura, sale giochi e relax.
“Al precedente bando – ha commentato la Sclocco – aveva partecipato solo l’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara, vincendo i fondi per la Residenza Universitaria di via Benedetto Croce a Pescara. Solo successivamente, nell’ambito di un convegno organizzato dall’ADSU-Chieti nel dicembre 2015 all’università di Chieti, la Regione invitò tutti i presidenti e i direttori delle ADSU affinché tutti potessero conoscere le procedure e partecipare. Non è un caso perciò – ha aggiunto la Sclocco – se la Regione Abruzzo è l’unica che ha visto riconosciuti tutti i progetti presentati anche dalle ADSU di Teramo e L’Aquila. È grazie al lavoro svolto durante il mio mandato se tutte le aziende per il diritto allo studio hanno preso o prenderanno finanziamenti e in tutta la regione avremo lavoro e posti letto per gli studenti.”
Per gli interventi, nello specifico, l’Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara ha dato 1,5 milioni circa per la residenza di Chieti, il Comune ha ceduto la struttura e la Regione ha finanziato i progetti tecnici. Per Pescara invece il Comune ha compartecipato sia cedendo la struttura sia investendo 80.000 euro circa e partecipando al progetto tecnico. Per entrambi gli interventi, la Regione tramite Adsu ha curato tutta la procedura con specifici accordi di programma per la partecipazione a questo bando nazionale.