Pescara. Crescono i volumi di traffico per l’aeroporto d’Abruzzo:15,6% a gennaio 2018, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, dove nel mese appena trascorso i passeggeri transitati sono stati 40.859.
“Un dato – dice la Saga – del tutto positivo che conferma e supera le previsioni Questo buon avvio del corrente anno arriva dopo aver archiviato un 2017 segnato da una crescita costante del volume passeggeri che aveva portato a chiudere con 667.800 presenze, pari ad un aumento del 16,6% rispetto al 2016”.
Trainano lo sviluppo del “Liberi” sia i voli verso le destinazioni europee che registrano tutte un buon numero di passeggeri, sia i voli domestici. Moderatamente ottimista per quanto riguarda il 2018 il presidente della Saga, Nicola Mattoscio anche alla luce delle recenti difficoltà manifestate da qualche vettore minore operante sullo scalo.
“I livelli di efficienza e qualità dello scalo abruzzese sono buoni – ha detto – e la Saga lavora e pianifica costantemente interventi in funzione di un ulteriore miglioramento dei servizi offerti ai passeggeri. Pescara è un aeroporto che assicura elevate frequenze con i principali hub europei che fungono sia da destinazione finale che da transito per altre mete continentali ed intercontinentali. Si conferma che lo scalo aeroportuale abruzzese configura una funzione strategica per la crescita del nostro tessuto economico, sia in termini di occupazione diretta e indiretta, sia in termini di valore aggiunto che la sua presenza genera per l’economia del territorio”.
Per quanto riguarda le previsioni di traffico per quest’anno, l’imminente apertura ad inizio aprile di due nuove rotte Ryanair su Malta e Varsavia (Modlin) consente di guardare ancora con prudente positività al 2018. In questo senso il nuovo record di passeggeri è la migliore conferma delle scelte strategiche aziendali che puntano ad aumentare le destinazioni servite dall’aeroporto d’Abruzzo e contestualmente la soddisfazione e il confort dei passeggeri.