Gli abusi risalgono al 2012 e nel 2018 l’uomo fu condannato a otto anni, con l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, per violenza sessuale aggravata.
Per questo deve scontare 14 anni e quattro mesi di reclusione. Infatti oltre alla condanna del 2018 ve ne sono altre, divenute definitive, per maltrattamenti in famiglia, lesioni e violazioni alla normativa sugli stupefacenti.
Le indagini della squadra Mobile di Pescara consentirono di accertare due episodi di violenza sessuale ai danni di una minore di 14 anni, che fu anche ascoltata in audizione protetta in sede di incidente probatorio. Il 46enne, rintracciato ieri pomeriggio nella sua abitazione dagli agenti della Mobile, si trova ora nel carcere di San Donato