Pescara. Torna operativo il presidio della polizia municipale tra le case popolari di via Fontanelle, in via Caduti per Servizio.
Riaperto nei giorni scorsi, dopo anni di inattività, l’ufficio accanto alla sede dell’associazione civica Insieme per Fontanelle, che da lungo tempo si batte per la legalità nel rione: diversi gli attentati intimidatori subiti dal presidente Nello Raspa e dai suoi membri. Il servizio si estenderà su 3-4 ore di mattina o pomeriggio per 2-3 giorni a settimana.
In seguito, assicura il sindaco Carlo Masci, ci sarà un vero e proprio distaccamento in un apposito locale. Intanto nella zona saranno intensificati i controlli del gruppo Giona della Municipale, il Gruppo di Intervento Nucleo Anti Degrado, in attesa anche delle telecamere di sorveglianza.
“Due giorni a settimana non sono nulla, stiamo parlando di un infopoint cittadino più che un posto fisso di polizia che garantisca sicurezza urbana, il servizio è già stato attivato in passato non producendo nessun risultato sul fronte sicurezza”, polemizza il vice presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, da sempre impegnato nelle battaglie delle periferie. “Se i problemi si vogliono risolvere in via definitiva”, incalza, “il Sindaco dovrebbe unirsi alle nostre richieste per l’istituzione di un posto fisso di polizia o del CIO (Compagnia Intervento Operativo ) dei Carabinieri, solo in questo caso infatti avremmo forze dell’ordine addestrate ed eviteremmo, come affermato da alcune sigle sindacali della stessa polizia municipale, di mettere a rischio personale che dovrebbe svolger invece altre funzioni”.