Pescara. Visiteranno il campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, 5 alunni dell’Istituto alberghiero Ipssar De Cecco, nell’ambito di un progetto del Miur che coinvolge altri studenti provenienti da ogni parte d’Italia.
“I nostri ragazzi, accompagnati dalle docenti Rosa De Fabritiis e Antonella Valà, vivranno un’esperienza intensa e difficile, entrando in quel ‘luogo del non ritorno’ in cui sono state uccise migliaia di persone, ed è un orgoglio essere stati scelti dal Miur come ‘Scuola d’eccellenza nella Legalità”, ha annunciato la dirigente, Alessandra Di Pietro.
“L’iniziativa rientra nelle attività inerenti il tema della Legalità, che da anni ormai vede l’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ in prima linea attraverso il Premio ‘Borsellino’, un evento che si snoda nell’arco dell’intero anno scolastico e che ci ha permesso di portare nella nostra scuola giudici, parroci, giornalisti, magistrati, uomini e donne spesso costretti a vivere sotto scorta, perseguitati dalla Criminalità organizzata”.
“In tale ambito”, ha aggiunto Di Pietro, “il Miur ha organizzato un evento per commemorare la Shoah e la Giornata della Memoria, fissata per il 27 gennaio, e ha scelto il nostro Istituto come ‘Scuola d’Eccellenza per la Legalità’, offrendo a 5 nostri studenti l’opportunità di visitare il campo di concentramento di Auschwitz, per toccare con mano ciò che sino a oggi hanno visto solo nei film o sui libri. Un viaggio sicuramente difficile ma fondamentale per la crescita umana dei nostri ragazzi”.
Gli alunni dell’Istituto Alberghiero che si recheranno in visita al campo di concentramento sono:
Simone Forcella ed Elena Righetti, della classe terza indirizzo Accoglienza; Elisa Gomes e Denis Luciani, della classe quarta indirizzo Accoglienza; Carmen Servillo, della classe quinta indirizzo Accoglienza.