L’avanzamento dei lavori al Liceo “Luca da Penne- Mario dei Fiori” di Penne, iniziati il 24 gennaio scorso, è in linea con il crono programma stabilito al momento della consegna dei lavori.
Allo stato attuale l’impresa Antelli Antonio di Afragola sta procedendo a pieno ritmo con i lavori di miglioramento sismico, finalizzato alla riduzione del rischio sismico dell’edificio danneggiato dal terremoto del 2009, rispettando la scadenza dei 180 giorni.
L’edificio scolastico, situato appena al di fuori del centro storico di Penne, è costituito da due blocchi in aderenza divisi da un giunto tecnico. Il progetto di miglioramento riguarda il corpo situato ad est del giunto tecnico, dichiarato inagibile a seguito del sisma del 6 aprile 2009. Ad oggi è stato realizzato il nuovo telaio del giunto tecnico tra i due corpi dell’edificio, importante per la sicurezza dell’edificio stesso.
Ulteriori interventi di tipo strutturale, da eseguirsi sulla parte attualmente inagibile, permetteranno di innalzare l’indice di vulnerabilità sismica da un valore pre-intervento pari a 0,291 ad un valore post-intervento pari a 0,771.
“Entro luglio – ha dichiarato il Presidente della Provincia Antonio Di Marco -avremo una scuola sicura e finalmente riunita in un’unica sede dal momento che per il prossimo anno scolastico saranno riaperte le aule e l’aula magna precluse all’uso scolastico dal 2009”.
I lavori sono stati aggiudicati per un importo di oltre 483.000,00 euro oltre gli oneri di legge.
“Si tratta – aggiunge Di Marco – di un intervento economicamente importante, che siamo riusciti a portare avanti malgrado le enormi ristrettezze finanziarie delle Province di questi ultimi anni. E dico che a questa somma andranno aggiunti altri 2.500.000,00 stanziati dal CIPE per il completamento degli interventi strutturali ed il raggiungimento dell’adeguamento sismico dell’intero edificio scolastico, che portano a oltre 3 milioni di euro il finanziamento complessivo riservato al Liceo”.
Soddisfatta anche la dirigente scolastica, Eleonora Dell’Oso, “visto che la scuola è stata privata dal 2009 dell’aula magna e di numerose aule, costringendo gli allievi a frequentare una sede distaccata con notevoli problemi per l’organizzazione della didattica”.