Nel progetto – deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell’azienda acquedottistica – sono previsti interventi di sostituzione di tubature obsolete, la ricerca di perdite e l’attivazione di nuovi sistemi digitali per individuare il calo di pressione idrica. Il quadro economico prevede la sostituzione di 10.093 metri lineari di tubi vetusti e un investimento pari a 2.714.665 euro. Saranno sostituite anche le due condutture principali che alimentano l’acquedotto pennese: Tavo-Via De Caesaris-Ospedale e Tavo-San Francesco-Contrada Campetto.
“E’ un intervento importante atteso da molti anni – ha detto l’assessore comunale ai lavori pubblici Valentina Chiarella -. Il Consiglio di Amministrazione dell’Aca, dopo le nostre richieste, ha predisposto il progetto preliminare e finanziato l’opera con fondi aggiuntivi. E’ solo un primo intervento. I lavori si terranno a breve, sarà redatta la progettazione definitiva e avviato l’iter amministrativo per eseguire l’appalto. Il nostro obiettivo – ha concluso l’assessore Chiarella – è di ridurre i disagi ai nostri cittadini soprattutto nei periodi in cui si verifica l’emergenza idrica”.
Ecco le zone interessate ai lavori: Viale Ringa, Via De Caesaris, Via Caselli, diramazioni Via Caselli, Via Pultone, Via San Rocco, Statale 81/Viale Santo Spirito, Località Ponte di Sant’Antonio, Località Collalto, quartiere Carmine, Acquaventina, Via Razzi, Località Colletrotta e Località Collestella.