Montesilvano. E’ Alessio Piscella, del gruppo Montesilvano Anno Zero, a rendere nota la risposta del ministero dell’Ambeinte sui fondi stanziati per la bonifica della discarica di Villa Carmine, che versa in condizioni preoccupanti sull’argine del Saline fin dal 2001
“Il 4 maggio scorso”, spiega Piscella, “l’europarlamentare Massimo Paolucci su invito di Anno Zero aveva visitato il sito, prendendo atto della situazione di immobilità , dei pericoli di inquinamento del Fiume Saline e del tratto di costa alla sua foce. Insieme alla Deputata Rossella Muroni ,successivamente, si è attivata una interlocuzione con il Ministero, che con nota ufficiale del 30 maggio ha reso noco che noto che già nel 2001 sono stati stanziati 3.759.244 milioni, nella totale disponibilità della Regione Abruzzo dal 2010, e dei quali 1 milione è stato interamente impegnatodalla Regione”:
“Preso atto”, prosegue Piscella, “che in base a quanto ricevuto, solo una minima parte dei fondi stanziati sono stati utilizzati per le primarie opere di caratterizzazione del sito e solo 208.697 euro dal Comune di Montesilvano per la bonifica – che riteniamo esigue per l’ingente mole della discarica – e considerato che nel 2015 il servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo aveva richiesto, ottenendoli, ulteriori 10 milioni di euro con il Masterplan Abruzzo, siamo in attesa, che le istituzioni diano finalmente seguito ad azioni concrete per scongiurare e disinnescare l’imminente e possibile bomba ecologica”.