Montesilvano. “La caserma dei Vigili del Fuoco è già operativa ma rimane chiusa”. A lanciare la denuncia sono i rappresentanti sindacali di categoria, Sergio Scarpitti (Cgil), Roberto Ciantra (Co.Na.Po.) e Rocco Pacella (Confsal), che affermano: “La Città di Montesilvano merita un presidio permanente sempre attivo”.
“Nel marzo scorso, in occasione di un tavolo appositamente convocato”, a cui hanno partecipato il Prefetto di Pescara, ill Direttore Regionale VVF Abruzzo, il Comandante dei Vigili del Fuoco di Pescara, e un delegato del Sindaco del Comune di Montesilvano”, ricordano i sindacalisti, “si era rilevata l’unanime convergenza dei partecipanti sulla necessità di dotare la città di un presidio permanent, ma ad oggi purtroppo, nonostante le tante promesse, nulla è cambiato”.
“Nei fatti”, sostengono i rappresentanti sindacali, “il servizio di volontariato al momento presente nella cittadina adriatica garantisce solo occasionalmente il servizio di soccorso tecnico urgente sul territorio, eil comune di Montesilvano e comuni limitrofi sono coperti attualmente dal personale e mezzi inviati dalla sede centrale di Pescara, con tempi di attesa lievitati e togliendo di fatto risorse destinate ad altri interventi sul territorio della provincia pescarese”.
“Abbiamo inviato l’ennesima nota di richiesta al Dipartimento Centrale dei Vigili del Fuoco a Roma”, concludono i referenti sindacali, “evidenziando che la caserma è già presente a Montesilvano unitamente a mezzi antincendio ed attrezzature e richiedendo solo un modesto aumento di organico in previsione delle future assunzioni nel corpo. Visto che i soldi dei contribuenti sono stati spesi giustamente per costruire una caserma dei Vigili del fuoco e rendere più sicuro il territorio, pretendiamo che tale struttura sia operativa sempre e non a singhiozzo come sino ad oggi”.