Montesilvano. Un tratto di strada parco trasformato ogni giorni in parcheggio all’orario di entrata e uscita da scuola.
E’ quanto segnala l’associazione Pescara Bici in merito all’insolita situazione frequentemente rilevata sulla strada parco, in prossimità di via Adige: una specie di parcheggio scolastico”.
L’associazione di ciclisti ha scritto, pertanto, una lettera al sindaco Ottavio De Martinis:
Egr. Sig. Sindaco, in più di una occasione ci siamo imbattuti nella insolita presenza di auto parcheggiate lungo la strada parco, notoriamente interdetta alle auto, in prossimità di Via Adige. Considerata l’ora, intorno alle 13,00, e osservate le presenze, abbiamo ritenuto fossero di genitori in procinto di riprendere bambine e bambini all’uscita di scuola, la elementare “Mazzocco”. Se così fosse, e troppe coincidenze ci fanno propendere per questa interpretazione, si chiede se è stato loro concesso di transitare e stazionare lungo la strada, oppure si tratta, contravvenendo ad un divieto di accesso, di una libera e arbitraria iniziativa dei genitori stessi? E nel caso di autorizzazione, è stata concessa in modo personalizzato oppure generico? Essendo da alcuni anni consuetudine, per Codesta amministrazione, consentire il libero parcheggio di auto nel periodo estivo, ci si chiede se tale opportunità sia stata già prevista anche per l’ingresso e l’uscita da scuola. Con questa nota intendiamo evidenziare la criticità della situazione rilevata, soprattutto in relazione alla pratica del pedibus/bicibus che la nostra associazione promuove come modalità di accesso alle scuole (che a Pescara viene praticata, con diverse linee, proprio in aderenza alla strada parco), oltre che alla istituzione, con ordinanza sindacale, di zone scolastiche, interdette quindi all’accesso con mezzi motorizzato, come consentito dal Codice della Strada.
Si resta in attesa di un cortese riscontro di chiarimento.
