Montesilvano. Condannato a sei mesi di reclusione per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, e a quattro mesi per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere, il trans colombiano di 30 anni arrestato il 26 ottobre scorso a margine di una rissa avvenuta Montesilvano.
Il colombiano, con una lunga sfilza di precedenti alle spalle, a tarda notte diede vita ad una zuffa con altri transessuali. Alla vista dei carabinieri, che lo sorpresero mentre brandiva un bastone, si diede alla fuga. In seguito, raggiunto dai militari all’interno della pineta, li minacciò impugnando un coltello.
Le forze dell’ordine riuscirono a immobilizzarlo, servendosi dello spray urticante in dotazione, e lo arrestarono.