Montesilvano. Arriva la pasta a marchio ‘Libera Terra’ nelle mense scolastiche montesilvanesi, nell’ambito del progetto ‘I sapori della legalità’, presentato al Comune dalla Cir Food.
Il prossimo 21 marzo, in occasione della ‘Giornata della memoria e dell’impegno in ricorso delle vittime delle mafie’, la Cir Food fornirà, durante il servizio dei pasti alle scuole della città, la pasta a marchio ‘Libera Terra’.
Si tratta infatti il marchio che distingue le produzioni realizzate da soggetti che gestiscono le terre confiscate alle mafie, dalle quali vengono prodotti pasta, couscous, legumi, olio extravergine d’oliva, vini, miele e conserve; il brand fa parte della compagine ‘Alce Nero’, che riunisce oltre mille agricoltori, apicoltori e trasformatori biologici, impegnati fin dagli anni ’70 a produrre cibi nel rispetto della terra.
Grazie alla Legge 109/1996 dello stato italiano, dopo anni di abbandono, le terre che appartenevano ai clan mafiosi vengono confiscate e affidate a cooperative di giovani che aderiscono al progetto di Libera Terra.
“Abbiamo accolto di buon grado il progetto che ci è stato presentato dalla Cir Food, l’azienda che gestisce il servizio nelle scuole montesilvanesi”, afferma Maria Rosaria Parlione, assessore alla Refezione scolastica.
“Questo lodevole progetto permette di tramutare ciò che, a causa della mafia, è sempre stato connotato negativamente, in una risorsa, simbolo di legalità, di sostenibilità e rispetto per la terra. L’inserimento di questi prodotti, opportunamente spiegati soprattutto agli alunni più grandi, rappresenta un momento di riflessione, su un tema così importante come la legalità”.