Lo afferma il direttore provinciale di Montesilvano Gianni Taucci. «Utenti e operatori economici non possono essere le vittime di un assurdo rimpallo di responsabilità fra Provincia e Comune – sottolinea Taucci – in una città di mare questi ritardi non sono accettabili. Ci sono migliaia di famiglie montesilvanesi che vivono di turismo forse all’insaputa delle istituzioni, che sembrano attratte da altre priorità mentre in un’ampia zona della città è diventato impossibile andare al mare. A questo – aggiunge il direttore della Confesercenti – si lega anche la pulizia discontinua e senza dubbio insufficiente delle spiagge libere, che andrebbero invece tenute in ordine con molta cura».
«Resta incomprensibile – conclude Taucci-, su queste due tematiche, l’assenza dell’assessorato al turismo, che dovrebbe essere in prima linea al fianco degli operatori, dei cittadini e dei turisti per garantire un accesso semplice alla principale fonte di reddito dell’intera Montesilvano».