Sarà la città di Montesilvano ad ospitare tutta la grande carovana del Giro d’Italia 2018 lunedì 14 maggio, nel giorno di riposo.
Il Pala Dean Martin diventerà per un giorno il quartier generale per corridori, giornalisti e tutta la “Carovana Rosa”, il progetto dedicato all’entertainment, promozione e visibilità indirizzato ai partner commerciali e ai comuni presenti lungo il percorso del Giro d’Italia.
Tra la tappa 9 che partirà da Pesco Sannita e giungerà a Campo Imperatore, domenica 13 maggio e la tappa 10 che, martedì 15 maggio, vedrà gli atleti impegnati da Penne fino a Gualdo Tadino, i corridori, per affrontare la tappa più lunga, la decima appunto, si riposeranno per un giorno proprio a Montesilvano. La tappa di riposo prevede la necessità di una location per l’organizzazione di un Quartiertappa, al fine di ospitarne le conferenze e tutte le numerose attività della giuria, dei fotografi e dei giornalisti.
«E’ veramente un onore per Montesilvano – afferma l’assessore al Palacongressi Ernesto De Vincentiis – poter ospitare i corridori e tutta la grandissima organizzazione del Giro d’Italia. Lunedì Montesilvano diventerà un punto di riferimento per il mondo sportivo. Ancora una volta grazie al Pala Dean Martin, polo congressuale dalle enormi potenzialità, Montesilvano gioca un ruolo da protagonista. Abbiamo voluto cogliere questa opportunità per promuovere il nostro territorio e le sue notevoli sfaccettature. I montesilvanesi avranno l’occasione di vedere da vicino i loro beniamini che sicuramente si prepareranno al meglio per la decima tappa proprio da Montesilvano».
«Il Giro d’Italia è una manifestazione importante non solo per l’aspetto sportivo – spiega il consigliere regionale Donato Di Matteo – , ma per la valorizzazione e la promozione del territorio. Abbiamo fortemente voluto regalare l’emozione del Giro anche sulla costa, quest’anno la carovana attraverserà l’Abruzzo dalla montagna alla collina senza raggiungere il mare e durante la giornata di riposo portare il quartiere generale della RCS a Montesilvano significa dare la possibilità agli appassionati di conoscere da vicino i tanti campioni, che sosteranno per un’intera giornata nel comune adriatico. Da sempre il Giro d’Italia è considerato come vetrina determinante per il ritorno di immagine di una regione ricordata negli ultimi anni troppo spesso solo per le calamità naturali. L’Abruzzo è molto altro e anche quest’anno il passaggio della corsa rosa, che ho fortemente voluto, sarà una grandissima opportunità soprattutto per le aree interne e per quei territori spopolati dal terremoto. I comuni interessati sono certo che sapranno cogliere al massimo, per ben tre giorni, i momenti irripetibili di una kermesse che ha visibilità mondiale e che regala tante emozioni non solo ai tifosi».