L’alloggio è stato abitato per anni dal legittimo assegnatario: un nucleo familiare composto da una signora di 96 anni e il figlio che, a causa di problemi di salute, si sono trasferiti a Ortona.
Nel momento in cui le stanze sono state liberate da tutta la mobilia e gli assegnatari si apprestavano a consegnare le chiavi all’Ater, ci sono stati due tentativi di occupazione che sono stati sventati dai carabinieri di Montesilvano.
Questa mattina è intervenuto l’Ater, con la supervisione dell’architetto Rosanna Di Nicolantonio, che ha provveduto a mettere in sicurezza e a murare gli ingressi dell’appartamento, che necessita, comunque, di alcuni lavori. Appena, l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale lo metterà di nuovo a disposizione il Comune provvederà a una nuova assegnazione.
«E’ stata scongiurata l’occupazione e, soprattutto, la possibilità di ulteriori ingressi irregolari», sottolinea De Martinis, «Ringraziamo, come sempre, il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, e in particolare dei carabinieri di Montesilvano, continuiamo a vigilare affinché le graduatorie degli assegnatari vengano rigorosamente rispettate. Seguendo quella che è la linea della giunta Maragno, abbiamo sempre a cuore il rispetto della legalità e la difesa dei diritti dei cittadini. Per quanto riguarda l’appartamento di viale Europa, i militari dell’Arma continueranno a tenere sotto controllo la palazzina».