Montesilvano. Dalle polemiche, la protesta contro il circo è sfociata in atti vandalici.
Nella notte sono state lasciate con la vernice spray sui caravan che si affacciano su via Aldo Moro delle scritte contro la presenza del circo nel piazzale del centro d’intrattenimento Porto Allegro.
Vanno avanti fin dall’arrivo del circo di Maya Orfei, in effetti, le polemiche animaliste contro il circo di Maya Orfei che, con il suo spettacolo “Madagascar”, ha portato in città elefanti, zebre, cammelli, tigri, leoni e tanti altri animali.
Se in tanti si sono assembrati fin da subito lungo la strada per osservare gli animali, altrettanti si sono pronunciati via social (e non) contro quello che viene definito sfruttamento e maltrattamento.
Tra questi ultimi, evidentemente, anche coloro che, con il favore del buio, hanno impugnato le bombolette di vernice per pronunciarsi contro la “vergogna”, chiedendo che gli “animali liberi” e che il circo vada “fuori da Montesilvano”, senza risparmiare frasi meno eleganti.
Nei giorni scorsi, i gruppi consiliari di Pd e Movimento 5 Stelle avevano portato all’attenzione istituzionale la questione, esprimendo “convintamente dubbi e riserve sull’opportunità di accogliere uno spettacolo viaggiante con animali, specie su un’area commerciale destinata a parcheggio”, ribadendo la “contrarietà a questo genere di circo che per divertire gli spettatori imposta lo spettacolo sulla sfida e coercizione tra l’uomo e l’animale imponendo esercizi al comando del domatore”, affermando inoltre che “gli animali non sono al servizio dell’uomo che ne può disporre a piacimento: si tratta di un contesto che ha di per sé una natura antipedagogica specie per i più piccoli, in quanto l’educazione deve avere alla propria base il rispetto per l’altro, tanto più doveroso quanto l’altro è più debole”.
Oggi, però, i consiglieri comunali Romina Di Costanzo e Gabriele Straccini si schierano accanto al circo vandalizzato: “Riteniamo che quanto è accaduto, con l’imbrattamento di camion e strutture, sia un gesto gravissimo dal quale prendiamo con convinzione le distanze”, asseriscono in una nota, “Quelli che sono stati imbrattati sono attrezzi, frutto di lavoro che le famiglie circensi hanno realizzato con sacrificio negli anni. Nei circhi lavorano artisti bravissimi, acrobati, clown, illusionisti, che merito oltre che ammirazione, anche rispetto. Oltre allo sconcerto per l’accaduto, ripristinare i danni comporterà ulteriori spese che la proprietà dovrà sobbarcarsi. Ci auguriamo – concludono – che grazie alle telecamere di sorveglianza si riesca a risalire ai responsabili del deplorevole gesto”.
Anche l’associazione ambientalista Nuovo Saline Onlus, che nei giorni passati non aveva preso una “posizione politica” sulla faccenda, oggi condanna il gesto: “Anche l’opinione più giusta, se manifestata con violenza, vandalismo e maleducazione, perde di significato e di valore”, afferma in un post su Facebook, “Come Associazione ambientalista di Montesilvano che si dedica alla tutela degli animali prendiamo le distanze da chi ha compiuto questo insensato gesto vandalico ed esortiamo, chi abbia visto gli autori, a denunciare alle autorità”.
foto: Facebook – Nuovo Saline Onlus