Montesilvano. Sono stati avviati i lavori di riqualificazione degli alloggi residenziali pubblici, che interesseranno 80 famiglie di Montesilvano.
Da questa mattina è stata cantierata la palazzina di via Cadorna, nei prossimi giorni si procederà su quelle in via Chiarini e via Verrotti. L’Ater ha affidato, nei giorni scorsi, i lavori alla ditta Edil Rocca s.c.a r.l. con sede a Roccascalegna, per un totale di 221.767,96 euro.
“Da anni queste abitazioni delle Ater attendevano un processo di riqualificazione – afferma il sindaco Ottavio De Martinis – , da mesi stiamo portando avanti una proficua collaborazione con il presidente Mario Lattanzio, valutando insieme gli interventi da effettuare, i primi interesseranno gli alloggi di via Cadorna, via Verrotti, via Chiarini e nei prossimi mesi si passerà anche agli edifici di viale Europa e via Rimini, attraverso un progetto di finanza. Troppi stabili sul territorio presentano situazioni critiche dal punto di vista strutturale, alcune sono case Ater datate come quelle di viale Europa, altre che necessitano di una forte manutenzione. E’ importante dare risposte agli inquilini e decoro urbano in alcune zone della città altamente turistica. Sempre su via Rimini l’amministrazione comunale provvederà a realizzare, nell’ambito del Peba (Piano eliminazione barriere architettoniche), alcuni scivoli per disabili. Sull’edilizia residenziale pubblica il nostro obiettivo in questi mesi è stato soprattutto rivolto a ristabilire la legalità contro le occupazioni abusive”.
“Nei giorni scorsi abbiamo affidati i lavori per gli 80 appartamenti di via Cadorna, via Chiarini e via Verrotti – afferma il presidente dell’Ater di Pescara Mario Lattanzio -, in cui effettueremo interventi di manutenzione straordinaria per eliminare le numerose criticità presenti sui tetti, sulle grondaie, sui balconi lesionati dalle intemperie fino ad eseguire la tinteggiatura dell’intero edificio. Abbiamo iniziato a lavorare da oggi sulla palazzina di via Cadorna, sulle parti in comune dei fabbricati come la facciata, le gradinate, i balconi e lesioni strutturali presenti. Sugli altri alloggi di viale Europa stiamo verificando la fattibilità del bonus 110. In queste palazzine, risalenti agli anni Quaranta, ci sono molte problematiche come degli appartamenti inagibili, che purtroppo siamo stati costretti a chiudere. Nelle abitazioni di via Rimini stiamo verificando invece le agevolazioni per il riammodernamento della parte energetica”.