Montesilvano. I Carabinieri Forestali di Pescarah anno deferito alla locale Procura della Repubblica, D. P. C., 59enne di Moscufo, per taglio abusivo e furto di piante in area demaniale vincolata lungo il Fiume Saline a Montesilvano.
Grazie alla testimonianza di un fotografo naturalista amatoriale, che ha segnalato il caso, i militari sono risaliti all’indagato che, seppur in possesso di un’autorizzazione del Genio Civile della Regione Abruzzo, avrebbe tagliato abusivamente ventotto piante di Pioppo nero (Populus nigra L.) su una superficie di bosco ripariale di circa 1.800 metri quadrati, sull’area demaniale di pertinenza idraulica della sponda destra del Fiume Saline, sottoposta a vincolo paesaggistico.
Quindi, oltre a modificare lo stato dei luoghi, lo stesso si sarebbe anche appropriato del relativo legname, asportato mediante l’utilizzo di strumenti e mezzi meccanici su un tratto di fiume, tra l’altro non corrispondente a quello dell’autorizzazione, che comunque gli consentiva solo di raccogliere legna secca.
“Stiamo accertando, inoltre”, afferma il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, “se l’abbattimento delle piante sia stato effettuato anche da altri soggetti, in concorso con l’indagato”.