Manoppello. Grazie alle segnalazioni di diversi cittadini e alla condivisione di alcune immagini sui social network, gli agenti della Polizia locale di Manoppello, coordinati dal comandante Camillo Di Pilato, hanno individuato la persona responsabile dell’abbandono di rifiuti, chiusi in una dozzina di grandi sacchi, in contrada Carpelle, nella zona della cava mineraria ex Sama a Manoppello.
Al responsabile è stata comminata una sanzione di 600, come previsto dalla legge. “Stiamo provvedendo ad intensificare i controlli al fine di contrastare questo brutto fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, e non solo – ha detto il comandante della Polizia Locale di Manoppello Camillo Di Pilato –. Non può esserci tolleranza per chi non rispetta le regole della raccolta differenziata e per chi deturpa l’ambiente o il decoro della città. Un ringraziamento va ai cittadini che, con la loro collaborazione e con le puntuali segnalazioni, sono stati determinanti nello sviluppo delle indagini e agli agenti della municipale Alberico Bulsei e Sabrina Di Biase che hanno svolto con professionalità il proprio lavoro. Ricordo infine che la centrale operativa della Polizia locale è sempre disponibile per raccogliere eventuali segnalazioni al numero 335.7375665”.
Sempre sul fronte controlli, l’Ufficio di Polizia locale, grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza, ha rintracciato e sta provvedendo a contattare, per ascoltarli, i responsabili dell’imbrattamento dell’edificio pubblico di Manoppello Scalo che ospita la scuola secondaria di primo grado, che è stato deturpato alcuni giorni fa con scritte e disegni sulle mura perimetrali. Successivamente, gli agenti provvederanno ad emettere sanzione e a sporgere eventuale denuncia penale (prevista per chi deturpa il patrimonio pubblico).