Lo rende noto la Prefettura di Pescara, nel fare il punto sui tanti interventi eseguiti dai componenti del Centro coordinamento soccorsi. Secondo quanto risulta alla Polizia municipale di Pescara, tra i feriti vi sarebbero due persone cadute a terra, sbalzate dalle forti raffiche, ed un addetto di uno stabilimento balneare colpito da un oggetto mentre metteva in sicurezza la spiaggia. A fornire le informazioni circa i feriti nel corso della riunione del Ccs sono state la Asl e la Cri.
Le raffiche di vento hanno toccato i 116 chilometri orari a Città Sant’Angelo, 107 chilometri a Pianella e fino a cento chilometri orari a Pescara e su tutta la costa. Questi i dati registrati dalle stazioni meteorologiche dell’associazione Aq Caput Frigoris.
“Nel corso del pomeriggio odierno – scrive la Prefettura – in poche ore sono state gestite centinaia di telefonate da parte di cittadini ai centralini delle Forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco ed effettuati numerosi interventi da parte di tutte le componenti del C.C.S., convocato in relazione ai forti venti di burrasca che hanno interessato la città e la provincia di Pescara. In particolare sono stati effettuati i seguenti interventi: Vigili del fuoco, 40; Polizia di Stato, 5; Carabinieri, 39 in tutta la provincia; Polizia municipale di Pescara, 23; Capitaneria di Porto, due interventi di soccorso in mare; Polizia municipale di Montesilvano, 15. La Polizia stradale ha monitorato gli assi viari di competenza ed effettuato cinque interventi. Alcuni interventi – conclude la nota – sono ancora in corso al fine di ricondurre la situazione alla completa normalità”.