L’ospedale che rifiuta le visite dei politici: tutelare la privacy e il dolore dei pazienti

È stata impedita la visita di Elly Schlein presso l’ospedale di Popoli. Arriva la nota dell’Asl che spiega le ragioni della scelta.

La campagna elettorale, in Abruzzo, impazza ed è agli sgoccioli. Tante cose sono state dette, tante parole spese, tanti gesti, tante promesse. Marsilio, che al momento è l’unico presidente regionale di Fratelli d’Italia, tenterà di agguantare un altro mandato. Intanto però, a dar man forte alla politica regionale, arrivano i rappresentanti di quella nazionale. Negli scorsi giorni prima Meloni e poi Schlein sono arrivate in Abruzzo.

POLITICI IN VISITA foto Ansa
POLITICI IN VISITA foto Ansa abruzzo.cityrumors.it

L’arrivo di Elly Schlein però, ha dato vita a una situazione abbastanza inedita, messa in moto dall’Asl di Pescara: la leader del Partito Democratico infatti, aveva in programma una visita istituzionale presso il polo ospedaliero di Popoli ma, con una nota, Alterio Fortunato, il direttore dell’Asl, ha bloccato la visita ritenendola in contrasto con “ragioni di tutela della salute e di ordine igienico sanitaria”.

Un motivo politico?

Ha fatto molto discutere negli scorsi giorni, la presa di posizione dell’Asl di Pescara, espressa tramite il direttore Alterio Fortunato che, con una nota repentina, ha bloccato la visita istituzionale di Elly Schlein presso il polo ospedaliero di Popoli. Fortunato ha infatti inoltrato la comunicazione al segretario regionale del Partito Democratico, Daniele Marinelli, adducendo varie giustificazioni per questa scelta.

L'Ospedale si rifiuta foto Ansa
L’Ospedale si rifiuta foto Ansa abruzzo.cityrumors.it

Nella nota infatti, si legge che: “in merito alla preannunciata visita istituzionale si ritiene che la stessa sia al momento non opportuna“. Secondo quanto riferito nella nota inoltrata, una visita del genere:”contrasta con ragioni di tutela della salute e di ordine igienico sanitaria, nonché con la necessaria serenità e riservatezza dei pazienti impegnati in percorsi terapeutici complessi e accompagnati da sofferenza“.

Per chiudere la nota, arriva dunque il sollecito a evitare la visita istituzionale o, per citare la nota “l’invito a soprassedere all’iniziativa”. Questa decisione arriva in un momento molto particolare, dato che ci si trova agli sgoccioli della campagna elettorale e le visite dei leader di partito, hanno un peso specifico nel computo finale. La segretaria Schlein ha comunque deciso di tenere un presidio all’esterno dell’ospedale.

Durante l’incontro, a cui hanno presenziato il senatore Michele Fina, il deputato Luciano D’Alfonso e alcuni esponenti regionali del partito, è stata sottolineata, con vena polemica, come dietro la mossa dell’Asl potrebbe annidarsi un fine politico dato che, come è stato detto:”più volte, nel corso della campagna elettorale, il presidente Marco Marsilio ha fatto visita agli ospedali” ed è stato inoltre sottolineato come Elly Schlein, durante la campagna elettorale, abbia comunque visitato altri poli ospedalieri senza alcun problema.

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