La manifestazione si terrà venerdì 14 ottobre, alle ore 18:00, in piazza Sacro Cuore.
“L’iniziativa”, si legge in una nota degli organizzatori, “nasce dall’unione autonoma di forze sociali presenti sui vari territori abruzzesi e pretendiamo che la piazza sia rispettata per questa sua natura. Non saranno accettate bandiere o stendardi siglati da forze politiche, sindacali, associazioni, collettivi”.
“Sentiamo il dovere di supportare le richieste di cambiamento dei popoli dell’Iran”, prosegue la nota, “a partire dallo splendido protagonismo delle donne che con la loro autodeterminazione stanno rimettendo in discussione il regime e che si sono riconosciute in un’unica parola: libertà. Libertà di scelta, libertà religiosa, libertà di vivere in democrazia. Come cittadine, insieme alla comunità iraniana abruzzese, ci auto-convochiamo per una manifestazione di solidarietà. Chiediamo al governo italiano di operare nell’immediato una condanna ufficiale, ormai comunque tardiva, della repressione operata dal regime iraniano; l’intervento della Farnesina per la scarcerazione di Alessia Piperno; lo stop alla vendita di armi al regime iraniano; il richiamo dell’ambasciatore italiano”.