Pescara. Non si placano le polemiche sullo stato dei lavori in viale Marconi, a Pescara.
Dopo il centrosinistra, anche il sindacato Orsa Trasporti Abruzzo ha presentato un esposto al Prefetto di Pescara per sottoporgli le “criticità della circolazione stradale inesorabilmente scaturite dalla contingenza attuale. Problematiche legate alla sicurezza precaria che rimane inderogabile e prioritaria”, come spiega lo stesso sindacato in una nota.
I rischi e pericoli segnalati nella nota riguardano “gli stalli di fermata carenti di sicurezza per la salita e discesa di passeggeri con ridotte capacità motorie che utilizzano carrozzine o ausili per la deambulazione; la presenza di veicoli in sosta che occupano la corsia preferenziale procedendo in direzione sud, obbligando i conducenti dei mezzi in transito ad abbandonare la corsia dedicata oltrepassando la striscia continua”.
Evidenziata da Orsa anche “la problematica, già precedentemente ribadita all’azienda Tua, inerente l’interruzione della corsia preferenziale in direzione nord all’altezza delle rotonde, per l’accesso inibito da transenne, che obbliga altresì gli autobus a invadere la corsia adiacente, disagio accentuato soprattutto quando a transitare sono mezzi autosnodati della lunghezza di 18 metri”.
L’appello del sindacato si conclude con l’invito ad “un eventuale sopralluogo da parte del prefetto per meglio valutare quanto segnalato”.